Occhi piccoli e penetranti, aria strafottente, sexy e seducente, Richard Gere è nato a Filadelfia in Pennsylvania nel 1949, secondo di cinque figli da genitori d'origine anglo-irlandesi: il padre, Homer George Gere (1922-1999), era un agente d'assicurazioni per la Nationwide Insurance Company e la madre, Doris Ann Tiffany (1924-2016), era una casalinga. Gere ha tre sorelle e un fratello. Il suo bisnonno paterno aveva in precedenza cambiato l'ortografia del cognome da "Geer" a "Gere" per motivi sconosciuti. I suoi genitori erano entrambi discendenti della Mayflower.
Studente brillante nonchè appassionato boy scout, il giovanotto al liceo pratica numerosi sport e eccelle in ginnastica, facendosi notare anche per le attitudini in ambito musicale. Suona il pianoforte, la chitarra, il basso ed è, inoltre, un abile trombettista: è lui a comporre i brani per gli spettacoli scolastici. Diplomatosi al North Syracuse Central High School nel 1967, il ragazzo ottiene la borsa di studio in ginnastica che gli garantisce l'ingresso all'Amherst University del Massachusetts, dove vorrebbe specializzarsi in filosofia.
Esempio tipico della middle-class americana, animato da forte curiosità e da una volontà di ricerca si iscrive alla facoltà di filosofia dell'Università del Massachusetts, ma dopo poco tempo la abbandona per dedicarsi esclusivamente al teatro. Con il tempo la recitazione diventa un'attività a tempo pieno e Richard ha modo di sbarcare il lunario con piccole compagnie che, per quanto povere e malmesse, gli danno la preziosa opportunità di sperimentarsi al massimo e di imparare utili lezioni.
Dopo aver interpretato piccoli ruoli sui palcoscenici locali, decide di seguire la sua passione per la musica, e si unisce a una comunità di musicisti rock, nel Vermont. Dopo un po' si accorge di aver sbagliato strada, e fa ritorno a New York, intenzionato a diventare attore.
Riesce ad avere un ruolo in un'opera rock che non ottiene, però un grande successo. Al termine delle rappresentazioni, lascia gli States e si reca nella capitale britannica dove recita in teatro il ruolo di Danny nel musical "Grease". Al ritorno negli Stati Uniti, forte dell'esperienza acquisita, riesce a farsi assegnare la stessa parte nello spettacolo che si sta allestendo a Broadway. Quando le repliche finiscono, decide che quello è il momento adatto per passare al cinema, e nel '75 viene scritturato da Milton Katselas per un ruolo nel film Report to the Commissioner - Rapporto al capo della polizia, che non ha, però, un grosso successo, ma gli serve come trampolino di lancio, infatti immediatamente dopo gli viene offerto il ruolo di un soldato in Baby Blue Marine per la regia di John D. Hancock.
E' magistrale nel delineare il ritratto del giovane cinico e violento, che uccide la repressa e insoddisfatta insegnante per sordomuti (la bravissima Diane Keaton, particolarmente elogiata dalla critica per la sua interpretazione), frequentatrice di "single bar", nel drammatico e cupo Looking for Mr. Goodbar - In cerca di Mr. Goodbar, liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Judith Rossner.
Successivamente nel ruolo di un operaio, ricercato per un omicidio, nell'intenso Days of Heaven - I giorni del cielo di Terence Malick con Brooke Adams e Sam Shepard, premio alla regia al Festival di Cannes 1979, e quello di un ragazzo italo-americano, che preoccupa il padre (Tony Lo Bianco) perchè non vuol fare l'elettricista e non si comporta da duro con le donne, nell'anticonformista Bloodbrothers - Una strada chiamata domani e, infine quello di un sergente americano bello e sfacciato, innamorato di una bella inglesina (Lisa Eichhom), prima del "D-Day" nel bellico Yankees diretto da John Schlesinger (vincitore del premio Oscar nel 1970 per la direzione di Midnight Cowboy - Un uomo da marciapiede).
Tutto questo prima del successo e della popolarità (1980), che arriva a 30 anni, nei panni dell'elegante gigolo accusato di un omicidio non commesso, nel raffinato American Gigolo scritto e diretto da Paul Schrader. Con questo ruolo Gere, diviene il simbolo sexy-erotico di milioni di donne e impone lo "stile Armani" in tutto il mondo, e il suo modo di guardare, muoversi, camminare, viene imitato ovunque. Record d'incassi il film guadagnò complessivamente quasi 30 milioni di dollari contro un budget di soli 5 milioni di dollari. Nel successivo film (1982), il drammatico An Officer and a Gentleman - Ufficiale e gentiluomo diretto da Taylor Hackford, è l'italo-americano Zack Mayo, un giovane allievo che, resistendo alle angherie dell'istruttore (Louis Gossett Jr vincitore del Premio Oscar 1983 come miglior attore non protagonista), diventa ufficiale e conquista il cuore di una giovane operaia (Debra Winger). Il film fu un enorme successo al botteghino, tanto da incassare circa 300 milioni di dollari.
Nel drammatico Breathless - All'ultimo respiro (1983) di Jim McBride, rifacimento de A' bout de souffle, film francese del 1960 di Jean-Luc Godard, considerato il film manifesto della Nouvelle Vague, Gere è un ladro di automobili, omicida che coinvolge nelle sue peripezie, un'inconsapevole studentessa (Valérie Kaprisky). Film che ha ricevuto pareri contrastanti da parte della critica ma che però è stato citato da Quentin Tarantino tra i suoi film preferiti.
Nel thriller The Honorary Consul - Il Console onorario, diretto da John Mackenzie e tratto dal romanzo omonimo di Graham Greene, è un medico in servizio al confine tra Argentina e Paraguay, coinvolto nel rapimento, da parte dei ribelli, del Console onorario inglese (Michael Caine).
Questi ruoli accrescono enormemente la sua popolarità, e lo fanno divenire l'oscuro oggetto del desiderio delle sue tantissime ammiratrici, per la sfrontatezza e la naturalezza con cui si mostra svestito, e per le roventi scene di sesso con le sue partner. Ma l'attore rifiuta il ruolo di ragazzo-oggetto e, in seguito ad una crisi spirituale, che lo rende più maturo e consapevole, abbraccia la religione buddista e comincia a promuovere la causa tibetana, contro l'invasione da parte della Cina del piccolo paese himalayano.
Intanto altri titoli accrescono la sua popolarità, come lo sfavillante e drammatico Cotton club nel 1984, incentrato su un famoso club di New York del 1930, diretto dal grande Francis Ford Coppola, che si basa sull'omonimo libro fotografico di James Haskin, nel quale può soddisfare il suo amore per il jazz e per la musica in generale (Gere suona davvero gli assolo di tromba). Nonostante gli incassi insoddisfacenti il film venne benevolmente accolto dalla critica, che elogiò in particolare lo sceneggiatore-regista.
Come anche il biblico King David nel 1985 diretto dal regista australiano Bruce Beresford, kolossal sulla vita del pastore destinato a diventre Re di Israele dopo aver ucciso il gigante Golia. Film costoso e ambizioso, ma di scarso effetto anche a causa di Richard Gere, poco credibile nei panni del personaggio biblico e definito come "più adatto ai film contemporanei". Il film girato interamente nelle città italiane di Matera, Craco, Campo Imperiale, nella valle di Lanaitto presso Oliena in Sardegna, nel territorio comunale di Orgosolo, Urzei ed anche presso il maestoso castello mediovale di Burgos si rivelò anche un flop al botteghino. Oppure il drammatico film-denuncia Power del 1986 diretto dal famoso Sidney Lumet con la bella e brava Julie Christie e il "maestro" Gene Hackman. Il film fu un flop al botteghino e ricevette pareri contrastanti da parte della critica che però non condannò completamente la sceneggiatura di David Himmelstein.
Il poliziesco No Mercy - Nessuna pietà, diretto da Richard Pearce, con Kim Basinger che con Richard Gere, entrambi all'epoca sex-simbol cinematografici sulla cresta dell'onda, e la loro recitazione impegnata facilitò il successo del film, non meno intrigante ambientazione nelle paludi e i bassifondi della Louisiana. Nonostante questo però, il film ha ricevuto recensioni negative da parte della critica. Infine, il road-movie Miles from Home - Gli irriducibili, film del 1988 diretto dal regista e ottimo attore caratterista Gary Sinise e scritto da Chris Gerlmo con Penelope Ann Miller, John Malkovich e Brian Dennehy. La pellicola ha ricevuto una nomination per il regista al Festival di Cannes del 1988.
Ma sono gli anni 90 a consacrarlo nella storia del cinema con la commedia rosa di Gary Marshall Pretty Woman, con Julia Roberts, rivisitazione moderna del mito di Cenerentola e di Pigmalione, grosso successo ai botteghini con un incasso di ben 455 milioni di dollari. La pellicola è considerata da molti critici come uno dei più grandi successi del proprio genere in particolare grazie in particolare all'interptretazione di Julia Roberts nel ruolo della giovane prostituta che le valse una nomination all'Oscar come miglior attrice e il premio Golden Globe come miglior attrice in un film commedia o musicale.
Il successo e gli applausi continuano anche con il noir Internal Affairs - Affari sporchi, accanto ad un altro sexy-simbol, Andy Garcia, nel quale è un convincente poliziotto corrotto e psicopatico, che colpisce il suo integerrimo collega che indaga su di lui, nel suo punto debole: la moglie (Nancy Travis). Il film fece buoni incassi al botteghino e ricevette anche pareri positivi dalla critica.
In Hachigatsu no kyoshikyoku - Rapsodia in agosto (1991) di Akira Kurosawa Gere è il parente americano di un'anziana giapponese (Kane vetusta hibakusha sopravvissuta alla bomba atomica), alla quale non riesce ad alleviare il dolore per la perdita dei suoi cari nell'esplosione della bomba atomica di Nagasaki. Il film presentato fuori concorso al 44° Festival di Cannes ricevette pareri piuttosto contrastanti da parte della critica.
Nel successivo noir Final Analysis - Analisi finale (1992) diretto da Phil Joanou il protagonista di American Gigolo è un seducente psicanalista di successo che viene sedotto dalla sorella (Kim Basinger) di una sua paziente (Uma Thurman). Il film non fu un grande successo al botteghuino e non riuscì a superare l'elevato budget di 33 milioni di dollari. L'anno seguente è poi un fascinoso depresso (soffre di psicosi maniaco depressiva) nella deludente commedia Mr. Jones diretto da Mike Figgis. Nel cast Lena Olin, Anne Bancroft (sprecata), Detroy Lindo e Bill Pullmann.
Nel melodramma Sommersby diretto da Jon Amiei accanto a Jodie Foster è un reduce della guerra civile che torna a casa completamente trasformato, rispetto a come era prima di partire. Il film è un remake del film francese del 1982 Le retour de Martin Guerre. E' invece un brillante architetto indeciso tra la moglie e l'amante, nel deludente Intersection - Trappola d'amore (1994) di Mark Rydell, tratto dal romanzo di Paul Guimard e remake del francese L'amante di Claude Sautet. Nonostante la presenza di Richard Gere e Sharon Stone il film ha ricevuto recensioni negative da parte della critica ed è risultato un vero flop al botteghino
Indossa, poco convinto i panni dell'eroico Lancillotto nel deludente film d'avventura First Knight - Il primo cavaliere del 1995 diretto da Jerry Zucker che si ispira alle vicende dei Cavalieri della Tavola Rotonda e ai personaggi di re Artù (Sean Connery), Ginevra (Julia Ormond) e Lancillotto (Richard Gere). Film di buon successo commerciale. Torna splendido protagonista, nel ruolo di un avvocato nel thriller Primal Fear - Schegge di paura 1996, diretto da Gregory Hoblit nel quale difende un chierichetto, interpretato dal giovane e bravissimo emergente Edward Norton, accusato dell'omicidio dell'arcivescovo di Chicago. La sceneggiatura stesa per il film è liberamente basata sul romanzo giallo di William Diehl "Primal Fear". L'eccelsa recitazione di Edward Norton in questo film gli valse la candidatura ai premi Oscar 1997 come miglior attore non protagonista e un Golden Globe nella stessa categoria.
Gli ultimi lavori altro non sono che conferme della raggiunta maturità artistica, oltre che personale, lasciando intatta però, la sua carica di fascino e di sensualità, accentuata, se possibile, dai capelli precocemente ingrigiti.
Ne sono esempi, l'avvincente Red Corner- L'angolo rosso-Colpevole fino a prova contraria del 1997 prodotto e diretto da Jon Avnet. Gere è un supermanager che si trova a Pechino per stipulare un importante contratto e una notte viene trovato dalla polizia in una camera d'albergo con una prostituta morta. Grazie all'interessamento di un altissimo ufficiale e una avvocatessa che non può non innamorarsi del sex simbol americano, ne verrà fuori. il thriller mozzafiato The jackal diretto da Michael Caton-Jones, liberamente tratto dal romanzo "Il giorno dello sciacallo" di Frederick Forsyth. La pellicola , che vede come protagonisti oltre a Gere nella parte di un ex-terrorista dell'IRA, l'unico che possa riconoscere l'infallibile killer professionista e trasformista denominato Jackal (Bruce Willis) ingaggiato dalla mafia russa per uccidere il direttore dell'FBI, o almeno così credono gli agenti Carter Preston (Sidney Poitier), dell'FBI, e Valentina Koslova (Diane Venora), dell'MVD.
Nel 1999 si riforma la coppia di successo planetario di Pretty Woman, Gere-Roberts, nella commedia Runaway Bride - Se scappi ti sposo di Garry Marshall , film a lungo in testa alle classifiche della stagione 99/2000. Il film è stato un enorme successo al botteghino. La pellicola ha incassato in tutto il mondo un totale di 309.457.509 dollari contro i 463.406.268 di Pretty Woman ma nonostante il grande successo commerciale, il film ha ricevuto pareri contrastanti da parte della critica. In generale la maggior parte ha criticato la coppia dei due attori protagonisti definendoli "meno convincenti" rispetto all'antecedente Pretty Woman.
Il nuovo millennio lo vede protagonista, più che mai sulla cresta dell'onda in coppia a Winona Ryder, del romantico e patinato Autumn in New York diretto dalla bellissima, ex-attrice cinese naturalizzata statunitense, Joan Chene. Il film sulla falsariga di Love Story, racconta del maturo Will Keane, che si innamora, forse per la prima volta, della giovane e sensibile Charlotte, una donna figlia di una sua vecchia fiamma, che scopre di essere gravemente malata di neuroblastoma al cuore. Il film ottenne molte critiche negative e incassò "soltanto" 90,7 milioni di dollari a fronte di un budget di 65.
Richard Gere è ancora protagonista della commedia agro-dolce Il dottor T & le donne diretto dal mostro sacro Robert Altman. I ruoli da protagonista sono ricoperti da Richard Gere nella parte de ginecolo Dr. Sullivan Travis ("Dr. T"), da Helen Hunt, Farrah Fawcett, Laura Dern, Shelley Long, Tara Reid, Kate Hudson e Liv Tyler nei ruoli delle varie "donne" che sono parte della sua vita quotidiana. Il film fu un buon successo al botteghino e ricevette, inoltre recensioni contrastanti da parte della critica. Richard Gere per il film ha ricevuto una nomination al miglior attore in un film commedia o musicale al Satellite Awards del 2001.
Nei suoi ultimi lavori dell'anno 2002 è un giornalista alle prese con eventi paranormali, nell'inquietante The Mothman Prophecies - Voci dall'ombra diretto da Mark Pellington. tratto dall'omonimo romanzo scritto da John Keel nel 1975 e ispirato a fatti accaduti nel 1967 e basati sulla leggenda dell'"uomo falena"; Gere è un marito tradito (si invecchia) dalla seducente Diane Lane (che è stata nominata agli Oscar e al Golden Globe) con l'affascinante libraio (Olivier Martinez) nel melodramma sexy di Adrian Lyne Unfaithful - L'amore infedele, remake di un classico di Claude Chabrol, Stéphane, una moglie infedele riscritto da Alvin Sargent e William Broyles Jr.
E' un cinico avvocato nello sfavillante musical Chicago del regista e coreografo statunitense Rob Marshall; film musicale ambientato nella Chicago degli anni venti, che ha vinto sei Oscar, tra cui quello per il miglior film. Il cast è impreziosito da Renée Zellweger , Catherine Zeta-Jones, John C. Reilly, Queen Latifah, Lucy Liu e Christine Baranski. Il numero di tip-tap di Richard Gere nel finale del film è da antologia. Il film è tratto dal musical "Chicago" di Kander e Ebb, che a loro volta si erano ispirati allo spettacolo teatrale scritto da Maurine Dallas Watkins, "Chicago" basato sulla storia di due killer dell'età del jazz, Beulah Annan e Belva Gaertner. La pellicola di Rob Marshall gli farà vincere un Golden Globe. Diretto da Peter Chelson vedremo ancora Gere, avvocato insodisfatto e annoiato del suo tran tran, ballare in Shall We Dance? (2004) accanto a una dolce Jennifer Lopez in una commedia leggera ed effervescente a passo di danza. Film ispirato alla pellicola giapponese del 1966 Shall We Dance? Vuoi ballare? Nel cast Susan Sarandon e Stanley Tucci.
L'anno successivo gira con Juliette Binoche il film drammatico Bee Season - Parole d'amore di Scott McGehee e David Siegel, una pellicola incentrata sui drammi di una famiglia borghese basato sull'omonimo romanzo di Myla Goldberg. Un anno più tardi, realizza una delle maggiori truffe editoriali in The Hoax - L'imbroglio diretto da Lasse hallstroem. La vicenda si basa sul caso della falsa biografia di Howard Hughes, scritta da Clifford Irving. Il film ha avuto uno scarso successo al botteghino ma non per Richard Gere che ebbe una nomination al Satellite Awards e al London Critics Circle Film Awards come miglior attore.
The Flock - Identikit di un delitto è un film del 2007, primo film in lingua inglese del regista di Infernal Affair Andrew Lau che accompagna l'introverso Gere e la combattuta Danes sul confine tra il bene e il male, tra legalità e violenza, nella squallida desolazione. Rigirato in parte da Niels Mueller, il film ha avuto molti problemi di produzione e distribuzione. Lau abbandonò il film in fase di montaggio, a causa di dissidi con la produzione, il film fu altamente rimaneggiato e distribuito, contro il parere di Richard Gere che non apprezzò la nuova versione considerandola troppo morbosa. Tempo dopo l'attore riuscì a sue spese a rimontare il film riportandolo il più possibile al punto di vista voluta da Lau. Per questi motivi esistono due versioni del film, entrambe uscite in DVD, una per il mercato europeo e l'altra per il mercato americano.
Sempre nello stesso anno è il protagonista del drammatico The Hunting Party, diretto da Richard Shepard. ispirato ad un articolo scritto nel 2000 da Scott Anderson, racconta di tre giornalisti (Richard Gere, Terrence Howard e Jesse Eisenberg) sulle tracce di un criminale di guerra bosniaco chiamato "la volpe". Il personaggio de "la volpe" è ricalcato sul criminale di guerra, latitante per molti anni, e arrestato nel 2008, Radovan Karadzic. Il film è stato presentato alla 64a Mostra del Cinema di Venezia.
Nel film biografio sulla vita di Bob Dylan I'm Not There sceneggiato e diretto da Todd Haynes e Oren Moverman Richard Gere è Billy the Kid; il film racconta le vicende di sei personaggi, ognuno dei quali rappresenta un aspetto diverso della vita e della musica di Bob Dylan: il Poeta-Arthur Rimbaud (Ben Whishaw), il Profeta-Jack Rollins (Christian Bale), il fuorilegge Billy McCarty (Richard Gere), il falso Woody Guthrie (Marcus Carl Franklin), la martire del rock and roll Jude Quinn (Cate Blanchett) e la stella elettrica Robbie Clark (Heath Ledger). Il film è stato presentato alla 64a Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia dove ha vinto numerosi premi.
Nel 2008, Gere entra Come un uragano, titolo originale Nights in Romanthe, nella monotona quotidianità della neo separata Diane Lane. Il film drammatico diretto da George C. Wolfe è un adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Nicholas Sparks. La pellicola, uscita nelle sale cinematografiche italiane nel dicembre 2008, segna la terza collaborazione tra Richard Gere e Diane Lane, dopo The Cotton Club e Unfaithful-L'amore infedele. Il film ha avuto un buon incasso totalizzando globalmente ben 84.400.000 dollari.
Successivamente, diventa l'inseparabile padrone di un cucciolo di razza Akita, nel melodramma canino Hachi: A Dog's Tale - Hachiko-Il tuo migliore amico, diretto dal regista svedese Lasse Hallstroem. Film melassoso e commovente basato sulla storia del cane giapponese Hachiko e sul film nipponico del 1987 Hachiko Monogatari. Nel cast è presente la bravissima Joan Allen.
E', inoltre, il consorte dell'aviatrice Amelia Earhart (Hilary Swank premio Hollywood Film Festival come migliore attrice) nel drammatico biopic Amelia diretto dalla regista indiana, che vive e lavora a New York, Mira Nair. Il cast comprende anche Ewan McGregor, Virginia Madsen, Mia Wasikowska e Christopher Eccleston.
Richard Gere, come il vino... più invecchia e "più migliora". E' un poliziotto disilluso in attesa della pensione in Brooklyn's Finest (2009) di Antoine Fuqua, già diretto in King Arthur. Eddie (Richard Gere) con Tango (Don Cheadle) poliziotto infiltrato e restio a fare arrestare una banda di spacciatori e il giovane Sal (Ethan Hawke) che decide di dare l'assalto ad una fabbrica di crack per sistemare la famiglia, nel giro di pochi giorni, nella stessa notte, i tre poliziotti incontrano il loro destino a pochi decine di metri l'uno dall'altro.
Il film che riunisce il regista e la stella di Pretty Womane e Se scappi ti sposo, nella commedia romantica State of the Union (2010), che si basa sul pezzo che ha vinto il premio Pulitzer di Howard Lindsay e Russell Crouse. Il film è un remake di State of the Union, un film del 1948 diretto da Frank Capra.
Nel 2012 affianca Topher Grace e Martin Sheen nel thriller The Double, diretto dal regista e sceneggiatore Michael Brandt. Il film è una spy story con Paul Shepherdson (Gere), un agente in pensione che viene richiamato in servizio in seguito all'uccisione di un senatore che aveva rapporti con la russia, plot che però scopre troppo presto le sue carte. C'è un elemento che trasforma il film in una spece di sensore, una Hollywood che torna a guardare all'Est come a un non solo potenziale nemico e Richard Gere, che già nel 1997 con L'angolo rosso-Colpevole fino a prova contraria, rispondendo ancora una volta all'appello, aveva segnalato la non democraticità della nuova Cina.
Inoltre lo stesso anno è protagonista del film indipendente di Nicholas Jarecki Arbitrage - La frode. La pellicola è un buon thriller finanziario e noir classico che come da un po' accade al cinema svela le ombre del capitalismo e dei valori di questi anni. Ottimo il cast con, oltre a Richard Gere, Susan Sarandon, Tim Roth e Britt Marling. L'anno successivo Gere, in un cast stellare, partecipa a un film corale diretto da vari registi Movie 43 - Comic Movie composto da 16 cortometraggi che suddividono il film a episodi. Questa commedia si regge su un'idea centrale, realizzare una pellicola composta da una serie di divertenti sketch sul modello degli anni '70. Il numeroso cast è composto da noti attori di Hollywood tra cui Halle Berry, Gerard Butler, Dennis Quaid, Julianne Moore, Richard Gere, Hugh Jackman, Liev Schreiber, Uma Thurman, Emma Stone, Naomi Watts, Kate Winslet e molti altri. Richard Gere partecipa all'episodio IBabe diretto da Steven Brill. E' considerato da vari critici uno dei film più brutti di sempre.
Dal 2012 è cresciuto il suo interesse per il cinema indipendente, aderendo a diversi progetti, come nel ruolo di un senzatetto di New York ne Time Out of Mind - Gli invisibili del 2014, un ruolo quello di Gere primario che aiuta il regista Oren Moverman a concludere, con questo film, la sua trilogia dedicata alla critica sociale dell'America post 11 settembre. Richard Gere è un vagabondo in giro per le strade di New york, che tenta di ripristinare il rapporto con la figlia che è stato marginale per anni. Il film è stato presentato al Toronto International Film di e al Festival dei Giffoni per essere distribuito due anni dopo in modo limitato da Lucky Red.
Nel 2015 è co-protagonista del film The Second Best Exotic Marigold Hotel - Ritorno al Marigold Hotel ambientato in India e narra la storia di Sonny e del suo sogno imprenditoriale di espandere il suo albergo. Il film diretto dal cineasta britannico John Madden è il sequel di Marigold Hotel .
Inoltre è protagonista di un'altro film indipendente The Benefactor - Franny scritto e diretto da Andrew Renzi dove interpreta la parte di un seduttore filantropo che si immischia nella vita di una coppia appena sposata (Theo James e Dakota Fanning), nel tentativo di rivivere il suo passato. In seguito Gere nella parte di Norman, un umile operatore che conosce e solidarizza con Eshel (Lior Ashkenazi), un giovane politico, in un momento buio della sua vita nel film del 2016 Norman: The Moderate Rise and Tragic Fall of a New York Fixer (precedentemente noto con il titolo Oppenheimer Strategies) è un film scritto e diretto dal regista israeliano Joseph Cedar. Nel cast anche steve Buscemi. Il film è stato presentato al Telluride Film Festival e al Toronto International Film Festival.
L'anno successivo veste i panni di un famoso politico in carriera e già in campagna elettorale che si ritroverà a gestire una questione delicata (un crimine di adolescenti) durante una cena con il fratello e le rispettive mogli, che potrebbe cambiare il futuro dei ragazzi, ma anche quello suo in The Dinner, nuovamente con il regista Oren Moverman, con cui Gere aveva già lavorato nel film Gli Invisibili.
The Dinner è un dramma diretto e adattato cinematograficamente del romanzo "Het Diner" di Heramn Koch, pubblicato nel 2009. La pellicola è stata presentata al Festival Internazionale del cinema di Berlino con una candidatura per l'orso d'oro.
Sempre più forte diventa anche il suo impegno umanitario con l’istituzione di una fondazione che porta il suo nome e che segue progetti in campo sanitario, educativo e di sostegno per gli esuli. Incappa anche in qualche gaffe clamorosa come quando in India scatenò le proteste e rischiò una condanna in carcere per aver baciato l’attrice Shilpa Shetty durante una manifestazione di sensibilizzazione contro la diffusione dell’AIDS.
Cresciuto con un'educazione metodista, il divo si converte al buddismo in seguito ad un viaggio in Nepal nel 1973. Intraprende così un lungo cammino spirituale per tutta l'Asia, incontrando persino Sua Santità il Dalai Lama, suo amico personale. Usando la sua celebrità per promuovere la causa in Tibet e chiedere l'indipendenza e maggior libertà per il popolo tibetano, istituisce"La Casa Tibetana" a New York e la "Fondazione Gere". Come se non bastasse, è in prima fila nella lotta per i diritti civili, sostiene le principali campagne ecologiste e la lotta contro l'Aids, fino alla recente presa di posizione contro le Olimpiadi di Pechino.
Tra le sue prede di giovane playboy compaiono l'ex presidente della Columbia Pictures, Dawn Steel, l'attrice Penelope Milford, la pittrice Sylvia Martins-Niarchos, la fashion designer Diane von Furstenberg, nonchè le modelle Tina Chow, Laura Bailey ed Elizabeth Nottoli.
Gere si è sposato due volte: la prima nel 1991 con la modella Cindy Crawford, dalla quale ha divorziato nel 1995; la seconda nel 2002 con l'attrice Carey Lowell, da cui ha avuto un figlio, Homer James Jigme. Attualmente è fidanzato con Alejandra Silva.
Nel 1978 viaggia con la pittrice brasiliana Sylvia Martins in Nepal, dove incontra molti monaci tibetani e seguaci del Dalai Lama. Gere incontra proprio il 14º Dalai Lama in India, dove diventa un tibetano buddista praticante nonché un attivo sostenitore della figura politica del Dalai Lama stesso. Inoltre Gere visita regolarmente Dharamsala, la sede del governo tibetano in esilio.
Gere, educato a frequentare la chiesa metodista, si avvicina al buddismo quando era poco più che ventenne. Dopo aver studiato Buddismo Zen con Kyozan Joshu Sasaki per cinque o sei anni.
Richard è anche un sostenitore dei diritti umani in Tibet; è infatti un cofondatore della Tibet House, il creatore della Fondazione Gere ed il presidente del Consiglio di Amministrazione per l'International Campaign for Tibet. Poiché sostiene fermamente il Movimento per l'indipendenza del Tibet, gli è stato vietato definitivamente l'ingresso nella Repubblica popolare cinese. All'attore è stato inoltre proibito [da chi?] di essere il presentatore degli Academy Award poiché, nel 1993, denunciò pubblicamente in veste di presentatore il governo cinese. Nel settembre del 2007, Gere ha chiesto il boicottaggio delle Olimpiadi di Pechino del 2008 per mettere pressione alla Cina nel riconoscere al Tibet l'indipendenza.
Gere sostiene attivamente da molti anni Survival International, l'organizzazione che difende i diritti umani dei popoli indigeni di tutto il mondo. Ha contribuito inoltre alla scrittura del libro "We Are One: A Celebration of Tribal Peoples", uscito nell'ottobre del 2009. Richard Gere combatte anche la perdita di terreno degli Jummas e richiama l'attenzione del mondo sul crimine contro la loro cultura di pace e sul rapporto con la natura. I guadagni della vendita di questo libro vanno tutti all'organizzazione per i diritti indigeni, Survival International.
Gere è anche in prima linea per cause civili come la lotta all'AIDS. Attualmente fa parte del Consiglio di Amministrazione del Healing the Divide, un'organizzazione che sostiene le iniziative globali per promuovere la pace, la giustizia e la comprensione. Ha contribuito a stabilire l'AIDS Care Home, una struttura residenziale in India per donne e bambini affetti da AIDS. Nel 1999 inoltre, ha creato la Gere Foundation India Trust per supportare una varietà di programmi umanitari in India.
Il 15 aprile del 2007, Gere apparve in un raduno per l'AIDS a Jaipur, in India. Nel corso di una conferenza stampa per promuovere l'uso del preservativo tra i camionisti, ha abbracciato in diretta televisiva la superstar di Bollywood Shilpa Shetty, baciandola più volte sulla guancia. Come conseguenza di quel gesto, un tribunale locale ordinò l'arresto di Gere e Shetty, poiché violavano la legge sulla "pubblica oscenità". Gere, fuggito in fretta dal paese, disse che la polemica si fosse creata a causa di un piccolo partito politico che adottava una linea severa. Nonostante l'accaduto però, Gere è stato ritenuto libero di entrare nel paese.
Il 12 giugno 2016 è protagonista al Taormina Film Fest della serata inaugurale Gli Invisibili dedicata alle Persone Senza Dimora. Nel corso della serata viene lanciata la campagna (della fio.PSD) "#HomelessZero" della quale Richard Gere è testimonial con il video "#HomelessZero"
Nel 1995 è stato Presidente della Giuria al 19° Festival cinematografico di Mosca.
Il 17 maggio 2012, il presidente albanese Bamir Topi, assegnò a Richard Gere la "Medaglia della Gratitudine". il 16 febbraio dello stesso anno, Richard Gere venne fotografato e appeso nella George Eastman House, il museo fotografico più antico del mondo per il suo grande contributo all'arte del cinema.
Nel 2010, a proposito della guerra in Iraq, Gere dichiarò il suo disappunto in una conferenza stampa tenutasi alla fine del 34° Festival cinematografico di Cairo dicendo: "Sono molto dispiaciuto per quello che gli Stati Uniti hanno fatto in Iraq. Questa guerra è stata una tragedia per tutti. Spero che il popolo iracheno possa ricostruire il proprio paese".
Durante uno dei suoi viaggi di ricerca spirituale buddista, nel Tibet, ha realizzato un libro di fotografie, "Pilgrim" in cui si denunciano le torture subite dai monaci per mano degli occupanti cinesi. Nel 1993, nel corso della serata per la consegna degli Oscar, approfittando di una platea di un miliardo di telespettatori, ha lanciato una campagna in favore del Tibet, risultato: non è stato più invitato alla cerimonia.
La rivista "People" lo ha eletto, nel 1999, uomo più sexy del mondo, e nel 1991 lo aveva inserito nella lista delle 50 persone più belle del mondo. Non altrettanto generosi sono stati i critici di Hollywood, anche se nel 2003, l'attore ha vinto un Golden Globe della stampa estera di Los Angeles per il film Chicago, come miglior attore di commedia-musical.
I ruoli da lui sostenuti in American gigolo e Ufficiale gentiluomo erano stati offerti a John Travolta, che per sua fortuna, sono stati ambedue rifiutati perchè ritenuti moralmente discutibili.
Ultrasessantenne, con una invidiabile carriera alle spalle, il fascino e la sensualità di Gere non sembrano esaurirsi così come la sua capacità di regalare emozioni agli spettatori.
Molto amante della musica, Gere è un ottimo pianista e compositore.
di frabel
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