mercoledì 10 novembre 2010

Vintage glamour Russell Crowe



 





E' stato paragonato a Clark Gable, a Jeames Dean, a Robert Mitchum, a Marlon Brando; Antony Hopkins ha dichiarato che gli ricorda il genere di attore che lui stesso era in gioventù.
Russell Crowe, uno degli attori più intensi e carismatici della sua generazione, sollecita paragoni con i mostri sacri del grande schermo Hollywodiano, il che la dice lunga sul suo talento e sulla sua versatilità. Attore straordinario, il magnetico australiano è a suo agio nell'incarnare un'enorme varietà di emozioni: dimostra la stessa credibilità e facilità nell'emanare una dolcezza infinita e disarmante, come nel trasmettere una brutalità minacciosa e pressoché palpabile. Tale abilità schizofrenica è una dote che solo i più grandi attori possono vantarsi di possedere.
La stessa determinazione ferrea e lo stesso convincimento che mette nell'impersonare ruoli di bravo ragazzo e di pessimo soggetto, uniti al suo coraggio nell'assumersi rischi e al suo indiscutibile fascino, lo pongono in quella schiera selezionata di giovani star di Hollywood - cui appartengono tra gli altri Edward Norton, Daniel Day-Lewis e Sean Penn - che possiedono la stoffa della star, un talento enorme ed il rifiuto assoluto di tentare di compiacere il prossimo con atteggiamenti ruffiani. Russell Crowe possiede inoltre una mascolinità di vecchio stampo che ormai va scomparendo tra gli attori di Hollywood, e che lo colloca in una nicchia di cui è dominatore incontrastato.







L'invidiabile posizione che ormai l'attore ha conquistato nella mecca del cinema, entrando a far parte del famoso ed esclusivissimo clan conosciuto come "the 20-million dollars boys" (quel ristretto gruppo di attori che guadagnano vagonate di soldi a film, di cui fanno parte Tom Hanks, Mel Gibson, Tom Cruise e Bruce Willisper citarne alcuni), è il frutto di una faticosa e tenacemente perseguita conquista.
Russell Ira Crowe è nato il 7 aprile 1964 a Strathmore Park, un sobborgo di Wellington, in Nuova Zelanda (alto m 1,79). Di origine Maori (da bisnonna materna) Crowe ha tuttoggi il diritto di votare nel contingente elettorale che la legge neozelandese garantisce alla minoranza Maori.
Russell Crowe non è quello che si potrebbe definire un figlio d'arte, ma la sua famiglia è strettamente legata al mondo dello spettacolo: i genitori, Alex e Jocelyn, si occupavano del servizio di catering sui set cinematografici portando spesso Russell e il fratello maggiore Terry con loro. Inoltre il nonno materno, Stanley Wemyss, era stato operatore cinematografico durante la Seconda Guerra Mondiale, guadagnandosi l'onorificenza di Membro dell'Impero Britannico da parte della Regina Elisabetta proprio per i servigi resi al suo Paese.
Si trasferisce a soli 4 anni in Australia, al seguito dei genitori. A Sydney comincia a frequentare il set cinematografico e ha l'occasione a soli 6 anni di comparire nella serie tv australiana Spyforce, e a 12 nella serie Young Doctors.






Ha 14 anni quando Russell con la famiglia fa ritorno in Nuova Zelanda. A scuola, in questo periodo, inizia le prime esperienze musicali che costituiscono il suo interesse artistico principale.
Con lo pseudonimo di Russ Le Roq incide alcune canzoni, tra cui la canzone dal titolo profetico "I want to be like Marlon Brando".
All'età di 17 anni Russell lascia la scuola e inizia a perseguire la sua carriera musicale e cinematografica, mantenendosi con vari lavori saltuari tra cui anche l'animatore turistico.
Riesce ad ottenere una parte in una produzione locale del musical Grease, grazie proprio al fatto che oltre alla recitazione se la cavava bene anche con il canto. Partecipa poi ad un tour in giro per Nuova Zelanda e Australia con The Rocky Horror Show.
Perseverando con grande determinazione, nel 1988 arriva l'offerta per una parte da co-protagonista in una versione teatrale di Blood Brothers: il nome di Russel Crowe comincia a farsi conoscere nell'ambiente, insieme alla sua fama di promettente giovane attore. Il regista George Ogilvie lo vuole per il suo film The Crossing. Sul set Russell conosce Danielle Spencer, con cui farà coppia fissa per cinque anni. Oggi Danielle, affermata cantante in Australia , è ancora ottima amica del Russell cantante e attore.






The Crossing però non è stato il primo film girato da Crowe: le riprese furono rimandate e nell'attesa partecipò nel ruolo di un soldato in Blood Oath del regista Stephen Wallace.
Dopo The Crossing e Hammers Over The Anvil (con Charlotte Rampling), Russel Crowe gira Proof, che gli vale il premio dell'Australian Film Institute come miglior attore non protagonista.
E' con il chiacchierato film (polemiche per i temi nazisti e razzisti affronatati in modo crudo e violento) Romper Stomper nel 1992 che Russell Crowe diventa una star australiana, portandogli il premio dell'Australian Film Institute come miglior attore protagonista.
Crowe è un camaleonte che cambia età, accento e persino forma fisica per la parte che deve interpretare. Questa versatilità è già evidente all'inizio della sua carriera quando due anni dopo Romper Stomper, recita il ruolo di un idraulico gay in The sum of us. Con dieci film in quattro anni ed una varietà di ruoli da costituire un curriculum di tutto rispetto, Russell è pronto e desideroso di mettere alla prova il proprio talento nel tempio sacro di Hollywood.







E' Sharon Stone che dopo averlo notato in Romper Stomper lo vuole nello stravagante film The Quick and the Dead - Pronti a morire di Sam Raimi, che stava co-producendo e che la vedeva protagonista insieme a Gene Hackman, Leonardo Di Caprio e Lance Henriksen.
L'esperienza hollywoodiana prosegue con il film Virtuosity, con Denzel Washington, nel quale Crowe interpreta il ruolo del cattivo, un serial killer virtuale: decisamente non una grande prova per entrambe gli attori.
Dopo film minori come Rough Magic, No Way Back, Heaven's Burning e Breaking Up, arriva nel 1997 L.A. Confidential di Curtis Hanson, con Kevin Space, Guy Pearce, Danny DeVito e Kim Basinger, e Crowe ha finalmente la possibilità di dimostrare il suo grande talento: mostra una sottile e straordinaria capacità di sviluppare lentamente il suo personaggio, per far comprendere tutte le sfumature del carattere. Il film conquista critica e pubblico a Cannes 1997, vince numerosi premi, tra cui due Oscar.
Poi è la volta di Mystery, Alaska con Burt Reynolds (nel quale Crowe è il capitano di una squadra dilettante di hockey su ghiaccio), e di The Insider - Dietro la verità (1999), con Al Pacino e Christopher Plummer, per cui il regista Michael Mann paragonerà Crowe a Marlon Brando. L'Academy non ha potuto ignorare la qualità dell'interpretazione offerta da Crowe, e The Insider gli ha così procurato la sua prima nomination all'Oscar come migliore attore protagonista, superando, nella scelta dei membri dell'Academy, addirittura lo stesso Al Pacino.





                                                    Russell Crowe in Gladiator



Ma il film che gli ha fatto vincere l'ambita statuetta è stato il film successivo: quel Gladiator campione di incassi della stagione cinematografica del 2000 che ha trasformato Russell Crowe da grande attore di talento a star mondiale. Tra gli interpreti Joaquin Phoenix, Connie Nielsen, Richard Harris e Oliver Reed.
Crowe stava ancora girando The Insider quando i produttori di Gladiator lo cercano. Immerso in quel ruolo complesso, rifiutando ogni distrazione, Crowe declina l'offerta. Ma è il regista Mann stesso a consigliargli di accettare, per non farsi scappare l'occasione di lavorare con il maestro Ridley Scott.
Per impersonare il generale Massimo Decimo Meridio, Russell Crowe ha dovuto intervenire sul suo fisico, perdendo il peso che aveva messo su in sei settimane per interpretare Wigand, nel film precedente.





                                   Russell Crowe in Beautiful Mind accanto a Jennifer Connely



Dopo Il Gladiatore Crowe gira Proof of Life - Rapimento e riscatto-Il negoziatore, un buon film d'avventura con Meg Ryan come co-protagonista. I due attori, conosciutisi proprio sul set, hanno allacciato una chiacchierata relazione, durata circa sei mesi. Nel cast anche David Morse.
Nel marzo del 2001, subito dopo aver ricevuto l'oscar per Il Gladiatore, inizia le riprese di un altro grande film che lo porterà ad una nomination all'Oscar come miglior attore protagonista (la terza consecutiva, un record): A Beautiful Mind. Nel film, diretto da Ron Howard, Crowe interpreta il ruolo del vincitore del premio Nobel per l'economia John Nash, sulla cui vita il film è basato. Partecipano anche Ed Harris e Christopher Plummer.
Le nominations andate a segno nella notte degli Oscar 2002 per A Beautiful Mind sono state numerose (miglior film, migliore regia, migliore sceneggiatura non originale, migliore attrice non protagonista - Jennifer Connely). Crowe è straordinario come il carisma che conferisce al suo personaggio: è il film in cui forse raggiunge il suo apice artistico, tuttavia non ha ricevuto l'ambita statuetta.
Riceve invece il prestigiosissimo Golden Globe e il premio del sindacato attori.




                                  
                                        Russell Crowe in una scena del film Cinderella Man



Terminato A Beautiful Mind, nel giugno del 2001, Crowe si è poi dedicato a quello che lui definisce il suo "night job": la musica. L'attore non ha mai abbandonato la sua prima passione e tuttora si esibisce con la sua band "Thirty odd foot of grunts", di cui è il cantante e autore principale insieme all'amico Dean Cochran.
Nell'estate del 2002 inizia le riprese del film di Peter Weir Master and Commander, tratto dai romanzi di Patrick O'Brien. Nella storia di ambientazione marinaresca, con tutto il contorno di grandi velieri, fregate, marinai e avventure nella prima metà dell'Ottocento, Russell interpreta il ruolo del capitano Jack Aubrey.
Il 7 aprile 2003, nel giorno del suo trentanovesimo compleanno, Russell Crowe ha sposato l'eterna fidanzata Danielle Spencer. Poche settimane dopo il matrimonio è arrivato l'annuncio della gravidanza di Danielle. Il figlio Charles Spencer Crowe è nato il 21 dicembre 2003.
Alla fine di marzo 2004 Russell Crowe si è trasferito a Toronto, in Canada, per iniziare le riprese del film, Cinderella Man - Una ragione per lottare, per la regia di Ron Howard, film biografico sulla straordinaria storia del pugile James J. Braddock.





                      Russell Crowe cantante e leader della band la "Thirty Odd Foot of Grunts"



Suo personale progetto e omaggio all'Australia, sarà la lavorazione del film The Long Green Shore, basato sul romanzo di John Hepworth sulla partecipazione dell'Australia alla seconda guerra mondiale. Crowe, oltre ad interpretare il personaggio principale, produrrà il film, ne scriverà la sceneggiatura e lo dirigerà. L'attore spera con questo film di coronare il suo sogno di portare i capitali americani in Australia, per lavorare ad un film ad alto budget, girato in Australia e con attori e troupe australiani.
Russell Crowe possiede una tenuta/fattoria in Australia, nelle vicinanze di Coff's Harbour, a sette ore d'auto a nord di Sydney, dove ha trasferito tutta la famiglia. Alla fattoria alleva mucche Angus, senza però - dice lui - riuscire ad ucciderle perché le ama troppo; è il luogo dove torna appena ha tempo libero e dove ama passare il periodo di Natale dando gradi feste per amici e parenti.





                                                      Russell Crowe in 3:10 to Yuma



Con Ridley Scott nel 2006 interpreta A Good Year - Un'ottima annata a fianco di Marion Cotillard e Albert Finney e nel 2007 Russell Crowe è poi protagonista nel film American Gangster in cui interpreta Richie Roberts, il detective che ha arrestato a metà degli anni '70 il signore della droga Frank Lucas (interpretato da Denzel Washington) e del remake di Quel treno per Yuma (1957) di Delmer Daves (c'erano Glenn Ford e Van Heflin, la musica di Tiomkin e la voce di Frankie Lane) 3:10 to Yuma di James Mangold in compagnia di Christian Bale e Peter Fonda. Un film che è un'intensa avventura col paesaggio che fa da protagonista, di un contadino (Bale), che trae una vita durissima, per se e la famiglia, dal piccolo ranch che sta per perdere per i debiti, accetta per duecento dollari, di fare da scorta per portare il pericolosissimo Wade (Crowe) alla prigione di Yuma.





                               Russell Crowe e Leonardo di Caprio in una cena di Body of Lies




E' di nuovo con Ridley Scott in Body of Lies - Nessuna verità (2008) che punta l'obiettivo sui metodi della Cia, tra dura realtà e brillante cinismo. Il film è incentrato su Roger Ferris (Leonardo Di Caprio) che è l'uomo migliore di cui dispongono i servizi segreti americani, in luoghi dove la vita umana non vale più delle informazioni che può dare, in situazioni che lo portano a girare tutto il mondo, la sopravvivenza stessa spesso dipende dalla voce che si trova all'altra estremità di un telefono segreto - il veterano della Cia, Ed Hoffman (Russell Crowe).





                                Russell Crowe con Helen Mirren e Rachel McAdams in State of Play



L'anno successivo Russell Crowe recita in un'appassionante partita a guardie e ladri tra politica e giornalismo nel film di Kevin Mcdonald State of Play, tratto da un serial della tv inglese che racconta la storia di un membro di congresso Stephen Collins (Ben Affleck) messo in crisi dopo la morte della sua amante, una mistress. La polizia indaga e non solo: ci mettono lo zampino anche due giornalisti Della Frey (Rachel McAdams) e Cal McAffrey (Russell Crowe) che però è anche amico del politico e mai si aspetterebbe una verità come quella che sta per saltare fuori.





                                                      Russell Crowe in Robin Hood



Nel film Tenderness (2009), di John Polson nel quale Russell Crowe è un poliziotto passa nel (2010) di nuovo con Ridley Scott in Robin Hood, che confeziona un arciere guerriero di impeccabile fattura interpretato con mirabile credibilità da Russell Crowe coadiuvato da Cate Blanchett e William Hurt.





                                      Russell Crowe in una scena di The Next Three Days 



E' uscito in questi giorni l'ultimo film di Russell Crowe The Next Three Days di Paul Haggis, che è un remake del francese Pour Elle , interpretato da Vincent Lindon e Diane Kruger. La vicenda narra di un professore, la cui moglie (Elisabeth Banks) viene arrestata per omicidio, costretto a quel punto di cercare di farla evadere. Cameo di Liam Neeson.





Nella foto l'esibizione canora di Russell Crowe con i componenti del cast di Robin Hood: Alan Doyle, Scott Grimes e Kevin Durand



Crowe si è più volte reso noto anche per il carattere irruento, che lo ha portato ad avere problemi con la legge, come l'arresto nel 2005 per aver scaraventato un telefono addosso al portiere di un albergo di New York. In seguito Crowe si è sentitamente scusato, attribuendo il folle gesto ad un momento difficile della sua vita.
Russell Crowe è un appassionato di rugby. È attualmente co-proprietario dei South Sydney Rabbitohs, la squadra di rugby più famosa nella storia del campionato australiano, ed è un appassionato tifoso degli All Blacks neozelandesi.
Nel tempo libero, Russell Crowe con la sua band si è esibito, tra l'altro, al  Festival di San Remo 2001 e a Piazza di Spagna, a Roma, nel 2010.












tratto da Biografieonline.it








rivisitato da frabel








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