mercoledì 17 novembre 2010

Vintage glamour George Clooney







George Timothy Clooney (Lexington, 6 maggio 1961) alto m 1.79 è un attore, regista e produttore cinematografico statunitense.
Io sono un ibrido. Riesco a vivere in entrambe le dimensioni». Nessuno si aspetterebbe questa definizione da un uomo tutto d'un pezzo come George Clooney. Ma se si parla della dimensione dell'attore e del regista che lui riesce, con successo e fortuna, a equilibrare magnificamente, allora è ammissibile! Clooney, da qualche anno a questa parte, è volto e voce di quelle lezioni di politica che non andrebbero mai dimenticate.
Non gli interessa sollazzare il pubblico e portarlo dentro le sale per offrirgli del puro e semplice intrattenimento, è un artista più votato verso l'impronta informativa del cinema, in particolar modo nei riguardi dei giovani, che devono sapere cosa c'è stato dietro di loro per costruire un futuro migliore. Come autore di pellicole, conserva la stessa grazia e la stessa eleganze che lo fanno un attore glamour. Nei suoi film, non si urla la verità con quanto fiato si ha in gola accanendosi contro i feroci nemici, ma ci si limita a parlare cordialmente con loro, magari con una sigaretta accesa in mano e guardandoli dritti negli occhi. Anti-bush, non sempre politicamente corretto, è balzato sorprendentemente al primo posto delle classifiche dell'uomo più sexy del mondo, dopo aver recitato il ruolo del pediatra, cavaliere moderno e strapazzato dalle donne, del serial E.R.. Le quali quando si menziona il suo nome, urlano in maniera entusiastica, mentre gli uomini apprezzano il suo comportamento e le sue idee che, seppur discutibili, hanno fatto dimenticare i suoi poco brillanti film d'esordio… per non parlare della pubblicità del Martini di cui è stato testimonial! No Martini, no Clooney!








Nato nel Kentucky, figlio del presentatore televisivo Nick Clooney, cugino e nipote rispettivamente di Miguel e José Ferrer, nonché nipote delle attrici e cantanti Rosemary e Betty Clooney, George frequenta la Augusta  High Scool e la Northern Kentucky University, con la ferma intenzione di seguire le orme paterne e di lavorare come giornalista e attore in televisione (il suo esordio davanti a un obiettivo avviene nella serie tv Centennial, del 1978, accanto a Richard Chamberlain), ma poi cambia idea. Prova la strada dello sport, essendo particolarmente dotato come giocatore di baseball ma, durante un provino per i Cincinnati Reds, si infortuna.
A ventuno anni, quando il cugino Mel si ferma nella sua città e Clooney lo aiuta a imparare una piccola parte per un film, si convince del fatto che la sua vocazione è solo quella di recitare. Così, nel 1983, si trasferisce a Los Angeles per studiare alla Beverly Hills Playhouse. In quegli anni, divide l'appartamento con l'attore Thom Mathews e il letto con le attrici Dedee Pfeiffer (sorella di Michelle Pfeiffer), Kelly Preston, (che gli regalerà forse il compagno più longevo della sua vita, il maiale Max, morto nel 2006), e Talia Balsam (che sposerà nel 1989 e dalla quale divorzierà nel 1990). Comincia dalla televisione la sua vera e lunga marcia verso la popolarità.







Appare in telefilm come Ripide (1984) e Il falco della strada (1985), muovendo i primi passi nel grande schermo in pessimi b-movie horror come: Predator -The Concert (1987) con Laura Dern e Charlie Sheen, La scuola degli orrori (1987) e Il ritorno dei pomodori assassini (1987). E mentre continua la sua lunga gavetta sul piccolo schermo, partecipando a un'immensità di serial (L'albero delle mele, Hunter, La signora in giallo, Cuori senza età, Pappa e ciccia, Sisters), fa provini per il cinema, per esempio per il ruolo di J.D. in Thelma & Louise (1991) di Ridley Scott e per il Mr. Blonde de Le iene (1992) di Tarantino, ruoli per i quali viene scartato.






Migliore amico degli attori Richard Kind e Tommy Hinkley, viene poi scelto per il ruolo del Ross nella serie tv E.R. – Medici in prima linea (1994), prodotta da Steven Spielberg e scritta da Michael Chricton. Il ruolo del pediatra dongiovanni gli calza così a pennello che attira da subito l'attenzione del pubblico femminile e la critica che urla al nuovo Cary Grant.





                            George Clooney con Quentin Tarantino nel film Dal tramonto all'alba



Plurinominato ai Golden Globe e agli Emmy, con il timore di rimanere confinato a vita dentro il piccolo schermo, sfrutta questo momento di popolarità mondiale (viene addirittura additato dalle riviste come l'uomo più sexy del mondo) per ottenere più ruoli possibili da Hollywood che risponde immediatamente alla sua richiesta, così eccolo accanto a Michelle Pfeiffer nella commedia romantica degli equivoci in una New York manageriale Un giorno, per caso (1996) o nell'horror brillante, vivace, senza tregua, riscatta la banalità di alcuni suoi momenti horror con la spavalderia della messa in scena di Robert Rodriguez From Dusk Till Dawn - Dal tramonto all'alba (1996) con Harvey Keitel, Juliette Lewis, Quentin Tarantino e Salma Hayek.





                                            George Clooney è Batman in Batman & Robin

 


Scartato per il ruolo da protagonista in Jack Frost (1998), viene scelto per vestirsi dal fumettistico uomo pipistrello nel pessimo ma con ritmo incessante Batman & Robin (1997) di Joel schumacher, dove dovrà vedersela con una verde  Uma Thurman (Poison Ivy) e un gelido Arnold Schwarzenegger (Mr. Freeze) e l'ex Batman Val Kilmer. Da buon fan del cartone animato South Park chiede personalmente a Trey Parker, il creatore della serie, di poter doppiare almeno uno dei personaggi e Parker lo accontenta, dandogli il ruolo di Sparky, il cane gay di uno dei protagonisti.





                    George Clooney con Ive Cube e Mark Wahlberg in una scena de Three Kings

 
Passa da un fidanzamento all'altro (dalle attrici Denise Crosby, Kimberly Russell, Karen Duffy e Brooke Langton alla modella Celin Balitran ), con la stessa facilità con cui passa da un set all'altro: nel film tra thriller e action movie, geograficamente movimentato scritto da Michael Schiffer e prodotto da Steven Spielberg The Peacemaker (1997) con Nicole Kidman, il poliziesco Out of Sight (1998) di Steven Soderberg, brillante mix di generi, tra azione e dialoghi eleganti e intelligenti, (con il quale stringerà una profondissima amicizia, nonché una collaborazione in affari), il tragico affresco di guerra dall'atmosfera soffusa e misteriosa La sottile linea rossa (1998) di Terrence Malick con Sean Penn, James Caviezel, Nick Nolte e Elias Koteas e Thee Kings (1999) di David O. Russell con il suo migliore amico Mark Wahlberg e Ice Cube, commedia bellica nella guerra del Golfo (1991) che ad armistizio firmato un gruppetto di marines intercetta un iracheno che ha nascosto in una parte molto "intima" la mappa del bunker in cui Saddam ha nascosto l'oro rubato in Kuwait. Tesoro recuperato!. Continuano, incessanti, le conquiste di questo farfallone dai capelli brizzolati: Lisa Snowden, Traylor Howard, Julia Roberts, Renée Zellweger, Mariella Frostruo, Jennifer Siebel e Krista Allen. Ma le donne, si sa, fanno rima con gli affari, ed eccolo dunque a capo della compagnia di produzione televisiva e cinematografica Maysville Pictures, nonché della Section Eight (della quale è stato socio fino al 2006 assieme a Soderbergh) e della Smoke House assieme all'attore Grant Heslov.





                 George Clooney tra Tim Blake Nelson e John Turturro nel film Fratello, dove sei?



Dopo il film tv in presa diretta e in austero b&n Fail Safe - A prova di errore (2000) di Stephen Freas, remake del film di Sidney Lumet del 1964 con Brian Dennehy, Richard Dreyfuss, Harvey Keitel e James Cromwell, lasciati per sempre i panni del Dottor Ross, recita accanto a Diane Lane nella drammatica battuta di pesca annegata negli effetti speciali (60% del film) La tempesta perfetta (2000) di Wolfgang Petersen, passando a film più impegnati quando i fratelli Coen lo vorranno come protagonista dai baffetti alla Clark Gable di O Brother Where Art Thou? - Fratello, dove sei? (2000) per il cui ruolo di un Odisseo moderno in quel capolavoro metaforico, divertente e citazionista, con John Turturro, John Goodman e Tim Blake Nelson per il quale vincerà il Golden Globe come miglior attore.





                                          La locandina del film Ocean's Eleven




Soderbergh, che in lui vede un po' di quel fascino alla Frank Sinatra, gli offre il ruolo di Ocean, criminale con lo smoking che organizza il colpo della sua vita (rubare soldi e amante al proprietario di un casinò di Las Vegas) nel remake di Colpo grosso, Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco (2001) con un cast faraonico per una faraonica rapina: Brad Pitt, Julia Roberts, Andy Garcia, Matt Damon e Don Cheadle. Il film andrà così bene che si presterà anche per i due sequel del film. E dato che Clooney è un tipo d'uomo che dà molto peso alle amicizie, eccolo in un piccolo ruolo (cameo) nella trilogia Spy Kids (2001) di Robert Rodriguez con Antonio Banderas, nonché nel remake dall'omonimo titolo Solaris (2002), un interessante remake di Tarkovski ad opera del celebrale e ancora presente Soderbergh, dove si presta per la sua prima scena di nudo.






                George Clooney e Catherine Zeta-Jones accanto in Prima ti sposo poi ti rovino



Desideroso di esplorare nuove dimensioni, eccolo anche regista di Confessioni di una mente pericolosa (2003), pellicola con Sam Rockwell nei panni di un conduttore televisivo-spia e killer del governo. Tornerà attore per i Coen ( regia di Joel coadiuvato nel soggetto e sceneggiatura dal fratello Ethan) nel 2003, quando reciterà Intolerable Cruelty - Prima ti sposo poi ti rovino (2003) accanto a Catherine Zeta-Jones e Billy Bob Thornton e Geoffrey Rush, commedia di "intellerabile" perfezione, e si vedrà rifiutato per il ruolo di Jack in Sideways (2004) perché… troppo famoso!!!




              
                                   George Clooney in una scena di Good Night, and Good Luck



Nel sequel Ocean's Twelve (2004) con una storia poco appassionante che mette troppa carne sul fuoco, con stessa regia e cast (Catherine Zeta-Jones subentra a Julia Roberts). Torna dietro la macchina da presa per firmare il politico Good night, and good luck (2005), con David Strathaim, Frank Langella e Robert Downey J., all'interno del quale rivede le vicende della caccia alle streghe comuniste guidate dal senatore McCarthy con gli occhi del giornalista Ed Murrow viene nominato all'Oscar e ai Golden Globe per la miglior regia e la migliore sceneggiatura, anche se quell'anno, vincerà entrambe le ambite competizione solo come miglior attore non protagonista, fra l'altro per un altro film: Syriana (2006) di Stephen Gaghan con Matt Damon, Jeffrey Wright, Chris Cooper e William Hurt, che lo vedrà, ingrassato, nei panni di un agente della CIA caduto in disgrazia. Nonostante sia uno degli attori viventi più famosi sulla terra, non soffre di megalomanie e vizi compulsivi da star (si è allontanato da Hollywood, scegliendo la calma della sua villa sul lago di Como, a Laglio), e preferisce ritagliarsi, nella cinematografia moderna, uno spazio personalissimo e inconfondibile, sia come autore che come interprete, sottintendendo, nel primo caso, un evidente messaggio politico: senza il rispetto per la libertà altrui, qualunque dittatura, anche la più ricca e potente, è condannata alla scomparsa. E ovviamente questo tipo di discorso è chiaramente contro Bush che scatena guerre senza chiare motivazioni e usa la paura per soggiogare il popolo. Opinione che gli è valsa un posto fra i primi nomi della lista nera del presidente americano.





                                George Clooney e Sydney Pollack in una scena di Michael Clayton


 

Potentemente antimilitarista, rifiuta il ruolo di John McLoughlin in World Trade Center (2006), scegliendo ancora Soderbergh in una sperimentazione: Clooney in thriller nei panni di un personaggio "classico" in un film girato "come una volta" Intrigo a Berlino (2006) con Cate Blanchett, Beau Bridges e Tobey Maguire.
Nel 2007, oltre a il ritorno della banda di Ocean in un film autoironico, ritmato e incalzante Ocean's  film 3 sempre con gli stessi (regista e cast con Al Pacino che subentra a Andy Garcia) candidato all'Oscar Michael Clayton di Tony Gilron, con Sydney Pollack, Tilda Swinton e Tom Wilkinson, un film dall'impianto estremamente classico in cui l'eroe, stanco del proprio lavoro sporco, trova l'occasione di riscatto, è valso a Clooney un Golden Globe e la candidatura all'Oscar come Migliore Attore.





                        Un'immagine di George Clooney e Frances McDorman in Burn After Reading



Nel 2008, ha interpretato una sofisticata commedia sentimentale restando fedele alla sua battaglia per la libertà di espressione In amore niente regole con Renée Zellweger e Jonathan Pryce, una commedia romantica da lui diretta per la Universal e primo film prodotto dalla Smoke House, la società di produzione di Clooney e Grant Heslov. Tra i film recenti ricordiamo Burn After Reading - A prova di spia (2008) con Frances McDorman, John Malkovich, Brad Pitt, Tilda Swinton, Richard Jenkins e J. K. Simmons dei fratelli Coen, con i quali è tornato a lavorare per la terza volta dopo Fratello, dove sei? (che è valso a Clooney un Golden Globe come Migliore Attore) e Prima ti sposo, poi ti rovino.





                                             La locandina del film L'uomo che fissa le capre



Tra i progetti realizzati di Clooney ricordiamo anche la commedia brillante Up in the Air - Tra le nuvole (2009), per la regia di Jason Reitman e il film di animazione  Fantastic Mr. Fox, nel quale presta la voce al protagonista accanto a Meryl Streep e Bill Murray. Continua con altre importanti produzioni della Smoke House, prima nel 2009 The Informant di Steven Soderbergh con Matt Damon, recitando insieme a Kevin Spacey, Ewan McGregor e Jeff Bridges nell'intelligente e stupefacente commedia che combatte le guerre col flower power L'uomo che fissa le capre diretta dall'amico Grant Heslov, ancora produce e interpreta accanto a Violante Placido un killer americano in cerca di pace tra i monti dell'Abruzzo ne The American (2010) di Anton Corbijn.
Attualmente sono in programma per l'anno prossimo sia come protagonista in The Descendants di Alexander Payne, commedia ambientata alle Hawai, sia come regista e interprete di The Ides of March, basato sull'opera teatrale di Broadway "Farragut North" con Philip Seymar Hoffman e Paul Giamatti.








Non sarà più l’affascinante faccione di George Clooney a rappresentare la nota marca “Martini” negli spot televisivi. Dopo otto anni di consolidata collaborazione, le due parti prenderanno le distanze per il lancio dei nuovi prodotti previsto il prossimo autunno. La collaborazione tra l’attore di Hollywood e l’azienda ha coniato uno degli slogan più penetrativi della storia della pubblicità televisiva, vale a dire quel “No Martini, no party” che ha dato il “la” per decine, se non centinaia, di surrogati, imitazioni e quant’altro il potere del tubo catodico e della pubblicità riescano ad architettare.








"I tre anni di collaborazione con George Clooney in veste di ambasciatore di Nespresso sono stati un'esperienza unica", afferma Guillaume Le Cunff, International Marketing & Strategy Director di Nespresso. "La sua disponibilità a prendersi gioco della propria fama, il suo spirito collegiale e la sua passione per Nespresso hanno contribuito a fare di The Boutique, George Who? e The Capsule, una trilogia di film di alta qualità, che sa entusiasmare milioni di spettatori di tutto il mondo."






                                          George Clooney e Elisabetta Canalis insieme a Venezia



Nel gennaio del 2010 è ideatore e promotore del telethon di beneficenza Hope for Haiti Now, per raccoglie fondi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto di Haiti del 2010.
George Clooney, in seguito a delle riprese del film Ocean's Twelve, passò un periodo di riposo in Italia, in particolar modo sul lago di Como. Qui egli si innamorò talmente del posto da preferirlo alla California, dove risiedeva. Decise così di comprarsi due ville a Laglio, sul lago di Como (Villa Oleandra e, in un secondo momento, Villa Margherita. Oggi l'attore passa tutte le sue vacanze a Como, dove invita spesso famosi attori, cantanti e persone dello spettacolo, americani ed internazionali. Recentemente ha aderito al comitato per la difesa dell'integrità delle rive del lago. In una recente intervista al settimanale Grazia ha dichiarato che in Italia si vive meglio che in America e gli italiani gli hanno insegnato a celebrare la vita.
E' un sostenitore del Partito Democratico statunitense e in particolare della campagna elettorale di Barack Obama. E' molto impegnato nella causa del Darfur, che lo vede spesso impegnato in conferenze e appelli di intervento umanitario; dal 2008 è stato nominato dall'ONU ambasciatore della pace. E' molto impegnato sul fronte ambientalista e sarà dirigente in una società per l'energia pulita. Proprio sul lago di Como é nata la prima biografia-filmografia italiana su di lui, "George dove sei?" Ed. Sovera. Due anni dopo la pubblicazione del libro Clooney ha comprato casa sulle sponde dove la scrittrice e giornalista vive e lavora. E' fidanzato con l'italiana Elisabetta Canalis.







tratto da Mymovies










rivisitato da frabel

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