Gary Leonard Oldman (New Cross, Londra, 21 marzo 1958) m 1,75 è un attore, sceneggiatore e produttore cinematografico britannico.
Interprete maestoso dall'altisonante carisma, Gary Oldman è in assoluto una delle star più eclettiche mai viste sul grande schermo. Ma a dispetto dei prestigiosi riconoscimenti da parte di pubblico e critica, lo straordinario divo britannico non ha ancora ottenuto una nomination agli Academy Awards. Dopo che il padre Leonard (un saldatore che in seguito diventa marinaio) abbandona la famiglia, quando il piccolo Gary ha appena sette anni, sarà mamma Kathleen a provvedere al bimbo e alle due sorelle: una di queste è attrice sotto lo pseudonimo di Laila Morse, anagramma di "mia sorella" in italiano. Nel 1984, Leonard muore consumato dalla dipendenza all'alcool.
Giunto al suo 17esimo compleanno, il giovane Oldman lascia il liceo per dedicarsi alla musica: determinato nel divenire un compositore, impara da autodidatta a suonare il pianoforte ma, grazie all'incontro con Roger Williams, si appassiona alla recitazione. Diventa cosi membro del Greenwich Young People's Theatre; quando non si esibisce sul palcoscenico il ragazzo fa il commesso in un negozio di articoli sportivi e, durante il tempo libero, si dedica al piano e alla lettura dei classici. Successivamente tenta di entrare alla Royal Academy of Drammatic Art di Londra, ma la sua domanda d'ammissione viene respinta: si iscrive quindi alla Rose Bruford School of Speech and Drama, nel Kent, dove ottiene una borsa di studio. Conseguito il diploma nel 1979, Gary mette in evidenza il suo imponente talento lavorando con le maggiori compagnie come la Royal Shakespeare Company.
Il 1982 segna il debutto cinematografico della star con il film Remembrance. Ventiquattro mesi più tardi, indossa i panni dello skinhead Coxy nella pellicola televisiva Meantime. Nel 1986, lo strepitoso Oldman lascia il segno incarnando il modo superbo il tormentato e vizioso ex leader della leggendaria punk-band dei Sex Pistols, nell'opera incendiaria di Alex Cox Sid e Nancy.
Camaleontico, capace di mutare il suo corpo e il suo accento in modo impressionante, il divo ha dato vita ai personaggi più inverosimilmente malvagi: come non ricordarlo nelle vesti del perfido Lee Harvey Oswald in JFK-un caso ancora aperto o in quelle del poliziotto corrotto-tossicomane Norman Stansfield in Léon. La performance che tuttavia difficilmente dimenticheremo è senza dubbio quella dell'ipnotico Conte Dracula nel fastoso capolavoro di Francis Ford Coppola: il fascino regale ed ammaliatore, sprigionato dal magnetico sguardo di Oldman, ci ha resi piacevolmente vulnerabili al quel suo potere di malvagio seduttore. Accreditato spesso come Maurice Escargot, Gary è fondatore con Douglas Urbanski della casa di produzione SE8 Group (il nome deriva dal codice di avviamento postale della cittadina natale dell'attore).
Dedito all'abuso di droghe e alcolici, la star, l'8 agosto 1991, viene arrestata a Los Angeles per guida in stato di ebbrezza ma, subito dopo, è rilasciata dietro cauzione: in macchina con lui c'era Kiefer Sutherland. Sottopostosi ad una cura disintossicante, conosce la fotografa Donya Fiorentino: la coppia, convolata a nozze nel '97, ha due figli: Gulliver Flynn e Charles John. Oldman è al terzo matrimonio dopo quello con le colleghe Lesley Manville, da cui ha avuto Alfie, e Uma Thurman, sposata nel '90 e dalla quale si è separato due anni dopo. In entrambi i casi la rottura pare sia legata proprio ai problemi che il divo ha con alcool, così come il divorzio dalla Fiorentino, avvenuto nell'aprile 2001. Tra le sue precedenti relazioni, vale la pena
menzionare quella con Isabella Rossellini e Ailsa Marshall. E dopo aver impersonato il misterioso Sirius
Black in tre capitoli del fortunato maghetto Harry Potter, rivediamo Gary nell'ultimo lavoro di Christopher Nolan Il cavaliere oscuro. Continua la sfilata di successi, dopo Batman, con Il mai nato (2009), pellicola horror diretta da David S. Grover e scritta dall'idolo dell'azione Michael Bay. Nello stesso anno dona l'ugola inconfondibile a ben tre personaggi di A Christmas Carol, film d'animazione diretto da Robert Zemeckis, tratto dall'omonima novella di Charles Dickens.
Attore e regista inglese. Talento precocissimo, all’apice di una carriera teatrale sfolgorante, approda al cinema con un personaggio difficile come quello di Sid Vicious, leader dei Sex Pistols dall’esistenza borderline nel lisergico Sid e Nancy (1986) di A. Cox. Non lo spaventano i ruoli scabrosi (il commediografo
omosessuale di Prick up - L’importanza di essere Joe, 1987, di S. Frears), come pure quelli ambigui (Rosencrantz in Rosencrantz e Guildenstern sono morti, 1990, di T. Stoppard), affrontati con recitazione aggressivamente istintiva, e la sua presenza magnetica nobilita piccoli gangster-movies come Stato di grazia (1990) di Peter Medak.
Di Gary Oldman vanno segnalati film come Il più gran bene del mondo di Colin Gregg con Alan Bates e Mille pezzi di un delirio di Nicolas Roeg (1988), con Dennis Hopper Doppio inferno (1990) di Mike Jackson e Una vita al massimo (1993) di Tony Scott ancora con Dennis Hopper, Christian Slater, Patricia Arquette e Val Kilmer. Gira con Valeria Golino e Isabella Rossellini Amata immortale (1994) di Bernard Rose e nel 1995 La lettera scarlatta di Roland Joffé con Demi Moore e Robert Duvall e L'isola dell'ingiustizia (Alcatraz) di Marc Rocco con Kevin Bacon e Christian Slater. Basquiat (1996) di Julian Schnabel ancora con Dennis Hopper e David Bowie, con Bruce Willis Il quinto elemento (1997) di Luc Besson e Hannibal (2001) di Ridley Scott con Antony Hopkins e Ray Liotta.
Gary Oldman è anche il maestro di chitarra di Daniel Radcliffe, attore che interpreta Harry Potter nei film dell'omonima saga. I due hanno lavorato insieme nei film del maghetto, interpretando rispettivamente Sirius Black, il padrino di Harry, e Harry.
Gary Oldman ha inoltre inciso la voce del segente Reznov nel videogioco Call of Duty: World at War.
tratto da Mymovies
rivisitato da frabel
Nessun commento:
Posta un commento