I soffici capelli d'ebano, il penetrante sguardo ammaliatore e quelle labbra turgide sulle quali morire fanno di Angelina Jolie una bellezza leggendaria. Conturbante, intelligente e sexy ai limiti dell'inverosimile, questa bollente dea dalla chioma corvina si contraddistingue per la sua personalità decisamente sfaccettata. Trasgressiva, controversa, ambigua, complessa: dispensando dichiarazioni scioccanti e sfoggiando atteggiamenti poco ortodossi, la star ha sempre amato far parlare di sé, sino a guadagnarsi il meritato titolo di "Very Bad Girl".
Ma la ragazzaccia che un tempo ostentava una provocatoria anima nera, si è ora tramutata in una donna virtuosa, un rilucente angelo ambasciatore di pace inseparabile dal paladino Brad Pitt, tanto che la coppia ha meritato l'appellativo "Brangelina".
Sei anni dopo aver trionfato con Un Uomo da Marciapiede, l'Academy Actor Jon Voight e la consorte Marcheline Bertrand danno alla luce la piccola Angelina Jolie, cosi chiamata per omaggiare i paesi tanto cari a papà: l'Italia e la Francia.
La bimba ha ereditato dal padre radici ceche e, da parte di mamma, discendenze franco-irochesi. Sin dall'infanzia la pellicola preferita della bimbetta è Dumbo, l'elefante volante. Nel 1978 i genitori divorziano e la fanciullina va a vivere con la madre e l'adorato fratellino maggiore James Haven, con il quale si diverte a girare filmetti amatoriali.
Alla tenera età di sette anni, Angie debutta nello spettacolo al fianco di papà, nella commedia d'azzardo "Cercando di uscire". È durante le elementari che emerge il suo lato dark (inizia a collezionare coltelli) ma viene fuori anche l'aspetto più altruista della giovane: la Jolie, infatti, organizza una campagna studentesca a favore dell'insegnate di ginnastica che rischia di essere ingiustamente licenziato. Così, grazie alla sua tenacia, il maestro conserva il posto di lavoro.
Ormai quattordicenne, Angelina intraprende una breve parentesi come modella ma entra anche nel prestigioso Lee Strasberg Theatre Institute. Teen-ager problematica dall'animo gotico, la liceale, a causa del suo aspetto tenebroso, diviene molto impopolare al Beverly Hills High School. Questa emarginazione da parte dei compagni che la denigrano, la porta all'autolesionismo, tanto da causarsi evidenti cicatrici sul corpo. Fortunatamente il periodo infelice giunge al termine e l'adolescente, conseguito il diploma, fa il suo ingresso al laboratorio cinematografico Met Theatre.
Nel 1995 si aggiudica una parte nel cyborg-thriller Hackers di Iain Softley. In quel periodo, l'attrice in erba si invaghisce della top model orientale Jenny Shimizu con la quale dà origine a un flirt ultra-discusso ma poi cambia rotta e sposa il collega Jonny Lee Miller.
Tra il 1997 e il '98, lavora per il piccolo schermo: indossa i panni di Cornelia, seconda moglie del chiacchierato governatore dell'Alabama George Wallace nell'omonima mini-serie, nonché quelli della modella Gia Marie Carangi nel lungometraggio televisivo prodotto dalla HBO. Per entrambi i ruoli, la Jolie si aggiudica due meritatissimi Golden Globe. Tuttavia, dare forma al personaggio di Gia, indossatrice lesbica ed eroinomane morta di AIDS nel 1986, lascia segni indelebili nel cuore di Angelina, ferite che la conducono quasi sull'orlo del precipizio. Naufragato il matrimonio con Miller, la stella prende una pausa iscrivendosi all'USC School of Cinema di New York, dove si laurea qualche tempo dopo.
Nel 1999 viene scritturata accanto a Denzel Washington ne Il Collezionista di Ossa, ma anche nel pluripremiato dramma psichiatrico Ragazze Interrotte. Nell'opera diretta da James Mangold, la nostra Angie si cimenta nelle schizoidi vesti della socio-patica Lisa Rowe. La spiazzante performance che riesce a rubare la scena persino a una veterana come Winona Ryder si aggiudica un Oscar nella categoria Miglior Attrice non Protagonista.
Nel corso della premiazione, la diva scandalizza pubblico e critica dichiarando il folle amore che la lega al fratello, suggellato addirittura da un bacio sulle labbra. Il giorno seguente alla notte degli Academy, i tabloid la definiscono immorale e incestuosa ma lei, ovviamente, smentisce tali insinuazioni.
Poi, alle soglie del nuovo millennio, la Jolie perde la testa per l'accattivante Billy Bob Thornton, il quale molla la bionda fidanzata Laura Dern per fuggire a Las Vegas e convolare a giuste nozze con la star. Audaci, eccentrici e peccaminosi, i coniugi Thornton diventano la coppia più calda e bizzarra di Hollywood. La loro forte passione è sigillata da un patto di sangue: entrambi, infatti, portano al collo una fiala con il plasma del
partner. Nel 2001, Angelina parte alla volta della Cambogia per girare con il padre le avvincenti avventure della tostissima eroina Lara Croft, in Tomb Raider. La devastante situazione di questa terra afflitta dalle guerre la colpisce intensamente, tanto da farla entrare in contatto con le Nazioni Unite. Dopo aver girato il toccante Amore Senza Confini, l'artista giunge in Sierra Leone, assieme all'Alto Commissariato per i rifugiati dell'O.N.U., per offrire il suo prezioso supporto ai bambini del Terzo Mondo. Divenuta ambasciatrice delle Nazioni Unite, la Jolie si profonde vivamente nelle più disparate missioni umanitarie che la impegnano in ogni angolo del globo. Nel 2002 adotta un bimbo cambogiano che chiamerà Maddox: la ragazza dall'indole dark e provocatoria adesso non esiste più, al suo posto vi è una madre meravigliosa, una donna il cui scopo è aiutare il prossimo. Dodici mesi dopo, Angie chiede il divorzio dal marito, eccessivamente assorbito dal lavoro per comprendere le scelte caritatevoli della moglie.
Purtroppo, nemmeno il preoccupato papà Jon condivide questa sua ammirevole predilezione: la diva, cosi, prende la drastica decisione di chiudere ogni rapporto con il padre. Tuttavia la star può sempre contare sul sostegno di mamma Marcheline e dell'inseparabile fratello James.
Nel gennaio 2004, inizia le riprese dell'action casalingo Mr. & Mrs. Smith: il set fu galeotto. Tra la stella e il sensuale Brad Pitt si fa largo il vero amore. Il sentimento che Pitt nutre per la Jolie lo induce a separarsi dalla mogliettina Jennifer Aniston, fin troppo presa dalla sua mediocre carriera d'attrice. Nell'anno successivo, Brad accompagna Angelina in Etiopia per una missione molto speciale: adottare la piccola Zahara Marley. Nel maggio 2006, i fidanzati più ammirati del pianeta concepiscono il loro primo figlio: la deliziosa Shiloh Nouvel, e soltanto due anni dopo i due gemelli che vanno ad incrementare la già numerosa famiglia di Brangelina.
Nel medesimo periodo Angie viene ingaggiata da Robert De Niro nella sua seconda regia: L'ombra del potere - The Good Shepherd, noir che cerca di svelare i misteri che avvolgono la CIA. Il 28 gennaio 2007 la madre della diva muore stroncata dal cancro: aveva cinquantasette anni. E dopo il nuovo arrivato, il vietnamita Pax Thien, l'attrice ha fatto richiesta ai suoi avvocati di procedere con l'adozione di una bimba del Chad.
La Jolie trova anche il tempo di girare l'ultra-impegnato lungometraggio di Michael Winterbottom, Un cuore grande: protagonista di questa storia è Marianne Pearl, donna eccezionalmente tenace che è determinata a indagare sul rapimento del marito, giornalista del Wall Street Journal, decapitato da Al Qaeda nel 2002. Nel 2008 è diretta da Clint Eastwood nel mystery The Exchange, da Bekmambetov nell'action Wanted e incarna la coraggiosa Dagny Taggart in Atlas Shrugged.
Nel 2004 gira anche il colossal Alexander di Oliver Stone e Identità violate di D.J. Caruso, quindi nel 2007 nei panni del demone Grendel nel film La leggenda di Beowulf. Infine nel 2010 interpreta un'agente CIA in Salt di Philiph Noyce con Liev Schreiber, Chiwetel Ejiofor, Daniel Olrychski e Andre Braugher, una spy-story avvincente e moderna, prodotta dalla Columbia Pictures. Per diventare agente della CIA, Evelyn Salt (Angelina Jolie) ha fatto giuramento sul suo onore di servire la patria. Quando un disertore la accusa di essere una spia russa sotto mentite spoglie, Evelyn dovrà dimostrare di essere fedele ai principi per i quali ha giurato. Inizia così la sua fuga, forte della sua esperienza e dei suoi contatti, dopo anni di lavoro come agente segreto e dovrà dimostrarsi più furba dei suoi colleghi della Cia per evitare la cattura e proteggere il marito.
e The Tourist (2010) regia di Florian Henckel von Donnersmarck, con Johnny Depp, Paul Bettany, Timoty Dalton, Steven Berkoff. Sarà nelle sale italiane a dicembre. Angelina Jolie è Elisa, un'agente bella e astuta, che attraversa consapevolmente la strada Frank, Johnny Depp, un turista americano in visita in Italia che ha sofferto nella vita e mentre visita Venezia la incontra. Frank cade vittima del fascino della donna e la coppia si trova presto intrappolata in un vortice di intrighi e pericoli.
Dal 2006 è in sviluppo questo nuovo film dedicato alla figura di Cleopatra, basato sul romanzo del premio Pulitzer Stacy Schiff, “Cleopatra: A Life”.
Dal giugno del 2010 Angelina Jolie è stata scelta per interpretare la protagonista di Cleopatra, prodotto da Scott Rudin e sceneggiato da Brian Helgeland. La storia è descritta come un film epico sulla scala di Via col vento ed è incentrata su cosa gli antichi Romani hanno preso dall'Egitto. La storia sarà meno sentimentalistica e rappresenterà sullo schermo una figura più realistica della regina del Nilo, usando le recenti informazioni scoperte dagli storici che la dipingono molto più saggia e formidabile di quanto sia stato fino ad ora creduto.
Il regista James Cameron dall'ottobre del 2010 si è dimostrato interessato a dirigere il film, che sarà girato in 3D.
Nel tempo libero l'artista ascolta la musica di Madonna, Elvis Presley, Frank Sinatra e dei Clash.
- "Bosnia addio" - Angelina Jolie, alla prima regia, rinuncia al set delle polemiche. Il film sugli stupri etnici ha scatenato l'ira delle vittime. ieri non si è presentata per il suo ultimo ciack a 60 chilometri da Sarajevo, in un villaggio bruciato 15 anni fa dai serbi. Le sopravvissute offese dalla trama. Attualmente sta girando alcune scene in Ungheria in attesa del rinnovo del permesso per ritornare in Bosnia.
- "Bosnia addio" - Angelina Jolie, alla prima regia, rinuncia al set delle polemiche. Il film sugli stupri etnici ha scatenato l'ira delle vittime. ieri non si è presentata per il suo ultimo ciack a 60 chilometri da Sarajevo, in un villaggio bruciato 15 anni fa dai serbi. Le sopravvissute offese dalla trama. Attualmente sta girando alcune scene in Ungheria in attesa del rinnovo del permesso per ritornare in Bosnia.
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