http://www.youtube.com/watch?v=0IH62LOJf0A&feature=related Sonar Kollektiv è una realtà di certa musica europea. Infatti è un “collettivo” di artisti che ruota attorno a Berlino (vera capitale culturale della Germania), uniti dalla passionaccia per il jazz e per i suoi “sviluppi”. A capeggiare la Sonar Kollektiv c’è un gruppo che è già storico, i Jazzanova, grandi esponenti del nu jazz, ultima frontiera della musica di un certo tipo che sposa al jazz l’elettronica. Esponenti del gruppo anche i Micatone dei quali, la curiosità, per prima ha sollecitato questa conoscenza, avendo ascoltato il gruppo nel loro penultimo album Is You Is, dalle sonorità profondamente jazz, ma anche qualche volta dance.
I Micatone sono una band di 5 elementi, con una grande voce femminile, molto sensuale, quella di Lisa Bassenge. Musica raffinatissima, suonata con grande proprietà e maestria è un incrocio di jazz e parte tecnologica, campionatori, contrabbasso, batteria. La voce di Lisa si avvicina nelle interpretazioni a certe grandi interpreti quali Billy Holiday e Cassandra Wilson. L’album Is you Is denota una profonda conoscenza musicale degli interpreti, e un lavoro che sicuramente è frutto proprio dell’interscambio tra i componenti del Kollectiv, viste anche alcune canzoni tipicamente dance e pop come la bellissima traccia 2 Plastic bags & magazines. La cosa che salta all’occhio (anzi, all’orecchio) è che la regina assoluta del disco è la voce sinuosa di Lisa, che s’intreccia agli strumenti con una omogneità molto corposa. E questo succede nell’intenso groove di Got to give it up, Tidy girl ammantata di riflessi anni ’80, o nel blues di Quiet boy, con quell’ingresso voce e contrabbasso da brividi. E ancora, Sweet Chield in puro Jazzanova Style. Da citare anche un brano molto techno più nella struttura che nell’essenza come Sit beside me che si getta nelle braccia di una dance assolutamente originale. E comunque tutte le canzoni riflettono di questa impagabile atmosfera. Il disco è proprio tutto per intero godibile, mai noioso, intelligente, raffinato e per nulla stucchevole. Notevoli anche Nine Song (2001) e Nomad Song (2005) sempre della Sonar Kollektiv.
Nessun commento:
Posta un commento